Il dilemma di Bennacer del Milan, cosa fare con la Coppa d’Africa vediamo cosa pensa di fare il centrocampista l’algerino.
Mentre il 2023 volge al termine, il Milan affronta una situazione complessa con l’aggravarsi dell’emergenza infortuni, che ora minaccia anche il centrocampo. Dopo il problema muscolare subito da Tommaso Pobega nel match contro il Monza, c’è preoccupazione che la cessione di Rade Krunic al Fenerbahce, prevista per finanziare nuovi acquisti, possa essere messa in stand-by. In questo contesto, emerge un’ulteriore incognita: la possibile partecipazione di Ismael Bennacer alla Coppa d’Africa.
La situazione di Bennacer e la Coppa d’Africa
La partecipazione di Bennacer alla Coppa d’Africa rappresenta un’incognita significativa per il Milan, poiché la competizione, che si svolgerà dal 13 gennaio all’11 febbraio, potrebbe tenere lontano il giocatore da Milanello per un mese. Ciò potrebbe influenzare anche il match di Europa League contro il Rennes il 15 febbraio. Dopo un lungo infortunio al ginocchio, Bennacer è tornato in campo solo il 2 dicembre. Nonostante ciò, le notizie dall’Algeria suggeriscono che potrebbe essere incluso nella squadra nazionale. Il ct Djamel Belmadi lo ha inserito nella lista dei preconvocati, con due amichevoli decisive in programma dal 25 dicembre per finalizzare la selezione.
Bennacer, nel corso della sua riabilitazione, ha continuato a nutrire la speranza di partecipare alla Coppa d’Africa. Nel suo canale YouTube, ha espresso ottimismo sul suo recupero. Tuttavia, al suo ritorno in campo, ha adottato un approccio più cauto, sottolineando l’importanza di ritrovare il ritmo prima di prendere una decisione definitiva. La sua partecipazione rimane un mix di ambizione personale e valutazioni realistiche sulla sua condizione fisica.
Le implicazioni per il Milan
Il Milan si trova in una posizione delicata, con la potenziale assenza di Bennacer che potrebbe lasciare il centrocampo scoperto in un periodo cruciale. Nonostante le dichiarazioni del CEO Giorgio Furlani, che ha minimizzato la necessità di nuovi acquisti nel centrocampo, la squadra potrebbe doversi affidare a giocatori come Reijnders, Musah, Adli, e a un Krunic in bilico per coprire questo vuoto. La situazione si complica ulteriormente considerando che Loftus-Cheek è stato impiegato in una posizione più avanzata.
In conclusione, il Milan chiude il 2023 tra incertezze e complessità tattiche, con la Coppa d’Africa che potrebbe influenzare significativamente la strategia della squadra nel breve termine. La situazione di Bennacer e la gestione degli infortuni rimangono aspetti chiave da monitorare per Stefano Pioli nelle prossime settimane.